martedì 9 dicembre 2025

Roma 09 dic 2025 - Riunione annuale con le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, d'Arma e di Categoria


Il Ministro della DifesaGuido Crosetto, ha preso parte alla riunione annuale con i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e Partigiane, d'Arma e di Categoria, svolta oggi a Roma, presso l’auditorium “Visconti” di Palazzo Aeronautica.

"Concepisco la Difesa come una grande famiglia, nella quale le vostre Associazioni sono una parte essenziale. In un mondo che corre veloce, non c’è futuro senza solide radici nel passato e senza la capacità di adeguarsi al presente. Il nostro dovere è sostenervi nella crescita, così come deve crescere l’intera Difesa" ha detto il Ministro Crosetto.
"Grazie per il vostro impegno nel rafforzare la cultura della Difesa" ha aggiunto "e nel ricordare che, nei tempi complessi in cui viviamo, non possiamo ignorare il concetto di rischio né cedere alla tentazione di rimuoverlo: al contrario, dobbiamo prepararci per poter allontanare il pericolo. Questa è la deterrenza.
Il vostro coinvolgimento è sempre più necessario, anche alla luce della riorganizzazione complessiva della Difesa che intendo portare in Parlamento, secondo un modello capace di affrontare le sfide di domani e nel quale l’associazionismo avrà un ruolo fondamentale.
La Difesa di un Paese è un impegno collettivo, e il vostro contributo è essenziale".

Alla riunione sono intervenuti il Presidente nazionale della Confederazione Italiana tra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, Professor Claudio Betti, e il Presidente nazionale del Consiglio Permanente delle Associazioni d’Arma, Generale di Corpo d'Armata  Paolo Gerometta.

All’evento hanno partecipato anche il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Senatrice Isabella Rauti, e il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano.

FONTE : https://www.difesa.it/primopiano/riunione-annuale-con-le-associazioni-combattentistiche-e-partigiane-d-arma-e-di-categoria/84554.html

venerdì 5 dicembre 2025

Città di Venaria Reale (TO) – Presentato il libro “I Bellezza” al Convegno del 4 dicembre presso la Biblioteca Civica, con la presenza di Autorità civili e rappresentanti delle Associazioni d’Arma

            Sala gremita di Cittadini ed Associazioni d'Arma in occasione             della presentazione del libro : " I BELLEZZA"



Erano presenti : Sindaco Fabio Giulivi, Vice sindaco Giampaolo Cerrini,  Assessore alla cultura Santolin Marta, Presidente pro loco Claudio Macario,   il  relatore dott. Andrea Rista, i membri dell'atelier della Storia venariese Alessandro Cappelletto e Paolo Anzile.

Presenti per l'A.N.Art.I di Torino : il Consigliere Gen. Luigi Cinaglia,  l'Art. Claudio Fabbretti (anche rappresentante delle Voloire) , l'Art.mon. De Paoli Gualberto.

Inoltre erano presenti :

ASSOARMA,  Associazione  Carabinieri  A.N.C  insieme al  Gruppo Storico Carabinieri sez. di Venaria Reale, Associazione Bersaglieri  con il gruppo Storico di Venaria Reale, Ass. Marinai d'Italia, l'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Tombe Reali del Pantheon Piemonte, Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana 



mercoledì 3 dicembre 2025

Santa Barbara 2025 - Il messaggio di auguri del Presidente Nazionale Gen. B. Pierluigi Genta

Cari Artiglieri, cari Amici degli Artiglieri,

nel giorno dedicato a Santa Barbara, Patrona dell’Arma di Artiglieria, desidero rivolgere un saluto affettuoso e riconoscente a tutti voi.

Questa festa non appartiene soltanto a chi ha indossato la divisa e servito con onore nelle batterie e nei reparti, ma anche a quanti, pur non avendo fatto il servizio militare in artiglieria, si sentono vicini e solidali con gli Artiglieri, ne condividono lo spirito e ne sostengono la tradizione.

La ricorrenza di oggi ci richiama al valore della memoria, al senso di appartenenza e al sacrificio di quanti, nel corso della storia, hanno servito con onore e dedizione l’Arma di Artiglieria.

Santa Barbara, simbolo di coraggio e protezione, continua a essere “SEMPRE E DOVUNQUE” guida e ispirazione per chi indossa con fierezza le stellette e per chi, anche nella vita civile, riconosce negli Artiglieri un esempio di disciplina, professionalità e spirito di servizio

La comunità degli Artiglieri è grande e unita: comprende i veterani, i militari in servizio, e gli amici che, con sincero affetto, ne custodiscono la memoria e ne valorizzano il ruolo. Tutti insieme formiamo una famiglia che si riconosce nei valori di coraggio, disciplina e dedizione, e che trova in Santa Barbara la propria guida e protezione.

Con questi sentimenti, auguro a ciascuno di voi una serena festa di Santa Barbara, nella certezza che il legame che ci unisce continuerà a essere segno di forza, amicizia e speranza.

Viva Santa Barbara, viva gli Artiglieri e i loro Amici!

Gen. B. Pierluigi Genta

Fonte : https://www.assoartiglieri.it/santa-barbara-2025/

venerdì 28 novembre 2025

Omaggio a Santa Barbara 4 Dicembre 2025 - Preghiera dell'Artigliere


Santa Barbara

Alla Santa si appellavano tutti coloro che per primi maneggiavano le polveri piriche e quelli che le impiegarono nelle prime armi da fuoco, certamente poco sicure e che davano luogo molto spesso ad incidenti mortali. è ben nota la devozione a S. Barbara anche da parte dei Marinai (sulle navi è, da sempre, denominata “santabarbara” la zona del vascello in cui sono conservate le polveri da sparo e le munizioni), dei genieri, che maneggiano mine ed esplosivi, dei vigili del fuoco, la cui missione è la prevenzione e lo spegnimento degli incendi e dei minatori, il cui lavoro comprende anche l’impiego di esplosivi per i lavori di scavo; ad essi si aggiungono altre categorie “inaspettate”, quali i geologi, gli architetti, i carpentieri e muratori, i campanari ed i cantonieri.
Secondo quanto riportato nella “Storia dell’Artiglieria Italiana”, scritta per l’Associazione dal Gen. Giovanni Marciani nel 1957, l’accenno più antico che si conosca della fede verso S. Barbara risale ad un’ordinanza delle milizie cittadine di Firenze del 14 dicembre 1529; inoltre nel “Manuale dell’Artiglieria” del XVI secolo di Luigi Collodio (“ingegnero del Real Esercito di Sua Maestà Cattolica in Italia”) è detto che “gli Artiglieri, prima di caricare la bombarda, facevano con la palla il segno della croce alla bocca del pezzo, invocando il nome di S. Barbara”.
Il culto degli Artiglieri nei confronti della nostra Santa Patrona è talmente sentito che la Presidenza Nazionale e praticamente ogni Sezione organizzano annualmente cerimonie di omaggio alla Santa Patrona il 4 dicembre con la celebrazione di una S. Messa la lettura della Preghiera dell’Artigliere e sono consegnati riconoscimenti ai Soci meritevoli.
La Presidenza Nazionale già dal 1938 celebra la ricorrenza insieme con l’Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e, più recentemente, l’Associazione dei Vigili del Fuoco in congedo, con una cerimonia a Roma nella Chiesa di S. Maria in Transpontina in Via della Conciliazione, dove è presente una Cappella dedicata a S. Barbara, fondata nel 1595 dai bombardieri romani con un quadro di S. Barbara opera del pittore Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino.
In tempi recenti la celebrazione si svolge, organizzata dallo Stato Maggiore della Marina, anche pressola Basilica di S. Giovanni in Laterano Roma.


Preghiera dell’Artigliere

Dio onnipotente ed eterno,
a Te, Padre delle genti e Signore dell’universo,
noi, Artiglieri d’Italia, eleviamo i cuori.

Ti ringraziamo
per la terra che ci hai donato come Patria.

Dona, Ti preghiamo Signore,
riposo eterno ai nostri caduti.

Noi, eredi del loro generoso sacrificio,
restiamo fedeli alla loro consegna
e alla nostra Bandiera,
ma Tu, Signore, resta accanto a noi.

Purifica con il fuoco del tuo amore i nostri cuori
e tempra le nostre volontà;
rendici degni di promuovere
il bene prezioso della pace
e di costruire,
in fraterna collaborazione con tutti i popoli,
un mondo più libero e più giusto.

Donaci, Ti preghiamo Signore,
la forza di custodire e difendere,
anche con il nostro generoso servizio alla Patria,
la serenità delle nostre case
e la dignità della nostra Terra.

AMEN!








giovedì 20 novembre 2025

TORINO - Ricorrenza di S. Barbara Giovedì 4 Dicembre 2025 - A.N.Art.I Sezione provinciale di Torino - Programma


 Giovedì 4 dicembre 2025 celebreremo la ricorrenza di S. Barbara nella sede del Gruppo Alpini Torino Nord in piazza Bottesini 20 . Dal momento che nel mese di quest’anno non sono previsti altri incontri sociali, la festività di Santa Barbara sarà anche l’occasione d’incontro per lo scambio degli auguri natalizi. È gradita la presenza di familiari e amici.

 
PROGRAMMA
 
- ore 10: afflusso dei Soci possibilmente in uniforme sociale e Simpatizzanti
 
- ore 10,30: saluti del Presidente  
 
-  ore 11.00: celebrazione della S. Messa
 
 - ore 12: Pranzo Sociale nella Sala Ristorante dello stesso Gruppo Alpini.
 
                                       PRENOTAZIONI
 
   Il costo per la partecipazione al Pranzo Sociale è di €30; è indispensabile la prenotazione improrogabilmente entro il 29 di novembre.
Prenotare per e-mail ad anartitorino@libero.it oppure martedì o giovedì (dalle 15.30 alle 17.30) in sede sociale  tel. 011.8170560  

martedì 18 novembre 2025

TESSERAMENTO SOCI - INFORMAZIONI UTILI PER ISCRIZIONE - PRESSO : A.N.Art.I - Sezione provinciale di Torino

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARTIGLIERI D’ITALIA 
Sezione Provinciale di Torino -
 ( “Gen. Alessandro Goria di Dusino”) - Corso Kossuth 50 int.14 - 10132 Torino Tel. 011/ 817.05.60 (Ufficio segreteria: il martedì e giovedì dalle ore 15,15 alle ore 17,15) (Servizio di segreteria telefonica) - E-mail: anartitorino@libero.it

I Soci

La domanda di ammissione a Socio deve essere presentata al Presidente della Sezione che rilascia la tessera sociale e compila la relativa scheda da richiedere alla SEGRETERIA di TORINO

La La qualifica di Socio è valida dal giorno dell’iscrizione o dal 1° gennaio, in caso di rinnovo, fino al 31 dicembre dell'anno di competenza.

    Gli aspiranti all’iscrizione all’A.N.Art.I. debbono godere di buona reputazione, non aver riportato condanne per reati ledenti l’onore e dovranno dichiarare di ben conoscere le prescrizioni dello Statuto Organico e delle conseguenti Disposizioni per l’applicazione dello stesso.

Sono Soci “effettivi”:

• tutti coloro che hanno prestato servizio militare, permanente o temporaneo (di leva, ferma annuale, biennale, triennale, ecc.), presso Comandi e reparti dell’Arma di Artiglieria comunque e per qualsiasi evenienza costituiti;

• ex dipendenti civili degli Stabilimenti o di altre strutture militari che abbiano attinenza con l’Artiglieria o l’abbiano avuta in passato.

Sono Soci “ordinari”:

• i militari in servizio con qualsiasi grado presso Comandi e/o Reparti dell’Arma di Artiglieria;

• i dipendenti civili degli Stabilimenti militari della Difesa.

  Sono Soci “aggregati” gli orfani, le vedove o i vedovi, i familiari di Soci (effettivi o ordinari) vivi o defunti, nonché i cittadini che vogliono attestare la loro compartecipazione agli ideali e agli scopi dell’A.N.Art.I..

  I Soci  “aggregati”, a loro volta, sono distinguibili in:

 familiari di Soci

• “simpatizzanti”: cittadini che vogliono attestare la loro compartecipazione agli ideali ed agli scopi dell’A.N.Art.I..

  Sono Soci “onorari” i cittadini, artiglieri o meno, che con scritti ed opere di notevole rilievo abbiano recato lustro all’Artiglieria italiana.

Sono “benemeriti”  i Soci, di qualsiasi categoria, che abbiano contribuito in modo particolare allo sviluppo, in campo nazionale e locale, dell’A.N.Art.I. e delle sue iniziative.

  Le qualifiche di “Socio onorario” e di “Socio benemerito” vengono conferite unicamente dalla Presidenza Nazionale, di iniziativa del Presidente Nazionale o su proposta di un Delegato Regionale o di un Consiglio di Sezione dell’A.N.Art.I. Le proposte del Consiglio di Sezione dovranno essere presentate al Delegato Regionale che le correderà di parere e le inoltrerà al Presidente Nazionale.

I decorati di Medaglia d’Oro al Valore Militare, appartenenti all’Arma di Artiglieria, sono, di diritto, Soci “onorari” dell’A.N.Art.I..












sabato 15 novembre 2025

Conferenze Associazione Nazionale Artiglieri presso la sede del Gruppo Alpini Torino Nord - " TORINO? Parliamone ? - Sei incontri 2025/2026



Carissimi Socie e Soci,

Si invia nuovamente in allegato l'invito alla conferenza e riunione conviviale del 21 novembre, organizzata dalla nostra Sezione nella sede del Gruppo Alpini Torino Nord, in Piazza Bottesini 20, con ampio parcheggio

Cordialità, per la Segreteria il Vicepresidente


ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARTIGLIERI D’ITALIA
 Sezione Provinciale di Torino - 

( “Gen. Alessandro Goria di Dusino”) - Corso Kossuth 50 int.14 - 10132 Torino Tel. 011/ 817.05.60 (Ufficio segreteria: il martedì e giovedì dalle ore 15,15 alle ore 17,15) 
(Servizio di segreteria telefonica) - E-mail: anartitorino@libero.it




martedì 11 novembre 2025

Consegnata la spilla "non ti scordare di me" simbolo dei caduti per la patria in memoria del Milite Ignoto

 FONTE : 

“In occasione della 'Giornata del Veterano', la spilla che oggi ci è stata consegnata, raffigurante il piccolo fiore Myosotis, il “Non ti scordar di me” — simbolo nazionale dei Caduti per la Patria — porta con sé un messaggio semplice ma profondo: non dimenticare, non dimenticare i Caduti, non dimenticare i valori per cui hanno combattuto, non dimenticare che la libertà e la pace non sono mai scontate”. È quanto ha affermato il presidente del Consiglio regionale Davide Nicco in apertura della cerimonia di consegna delle spille simbolo dei caduti per la patria in memoria del Milite Ignoto. 

Il presidente Nicco ha poi sottolineato il fatto che “il gesto del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia di Torino, di gratitudine e di amicizia ci onora profondamente. Questo piccolo fiore ci ricorda che la memoria è sì un dovere istituzionale, ma è anche un gesto del cuore. Un modo per dire, tutti insieme: non vi abbiamo dimenticati, e non vi dimenticheremo mai".

Durante l’iniziativa è intervenuto anche l’assessore regionale alle Politiche Sociali Maurizio Marrone che ha evidenziato come il “celebrare la Giornata del Veterano sia un gesto di riconoscenza verso chi ha servito con coraggio la patria e oggi si mette a disposizione degli altri. Grazie al Progetto Patres, che per primo ha promosso l’adozione del Non Ti Scordar di Me, e all’impegno del Generale Cinaglia, centinaia di giovani hanno potuto entrare in contatto con quel patrimonio simbolico e ideale che oggi più che mai serve conservare e tramandare”

Infine, il gen. Luigi Cinaglia in rappresentanza del Gruppo medaglie d’oro nello spiegare l’iniziativa ha rimarcato quanto “il valore simbolico del fiore rinnovi la memoria dei Caduti di tutte le guerre e delle missioni di pace. È un segno di riconoscenza verso chi ha sacrificato la propria vita per la libertà e l’unità del nostro Paese”.

Alla cerimonia era presente anche il vicepresidente Domenico Ravetti oltre ad una nutrita rappresentanza di consiglieri regionali.







domenica 2 novembre 2025

4 Novembre: ASSOARMA per un’Italia che vuole essere protagonista del suo futuro

 

Il Presidente nazionale di ASSOARMA, Gen. C.A. (ris.) Paolo Gerometta, richiama il significato profondo della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate come momento di memoria, coesione e impegno verso un futuro di libertà e sicurezza condivisa.

Anche nel più remoto Comune della nostra Penisola, il 4 novembre si celebrerà la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Una ricorrenza che ci riporta al momento in cui l’Italia ritrovò la sua unità e la sua libertà, alla fine della Prima Guerra Mondiale, una commemorazione volta a rendere omaggio ed esprimere gratitudine verso chi ha dato la vita per un’Italia unita con i suoi Valori e le sue Tradizioni di libertà e pace.

Certamente sarà anche un momento di raccoglimento collettivo e personale.

Noi lo faremo condividendone ogni sentimento, riflessione ed evento nonchè indossando al bavero sinistro il simbolo floreale “Myosotis” (Non ti scordar di me) dedicato proprio al ricordo dei Caduti di tutte le guerre e delle missioni internazionali per la pace. Inoltre, il 3 novembre alle 15.30, presso la Basilica romana di Santa Croce in Gerusalemme dedicheremo al ricordo di tutti i Caduti l’evento “Eroismo e Memoria”: una narrazione in versi, musica e canto del Coro Polifonico “Salvo D’Acquisto” (Coro interforze della Famiglia Militare) con la partecipazione della Fanfara del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo.

Questa giornata così significativa, ci deve anche esortare a guardare avanti con consapevolezza, senso di responsabilità e speranza, richiamando la nostra attenzione sul futuro della nostra Italia e quindi di tutti noi. Infatti, il significato profondo di questa ricorrenza sta proprio nel messaggio di rispetto, fiducia, solidarietà ed unità che essa sottende e risulta tale da creare un abbraccio ideale tra tutti gli italiani e le loro libere Istituzioni, espressioni autentiche e concrete discendenti dai principi cardine della nostra Costituzione.

4 Novembre, ricorrenza in cui si rende onore anche alle nostre Forze Armate. Credo quindi che tale abbraccio dovrà essere destinato in modo particolarmente sentito a chi serve la Patria in divisa con spirito di servizio, impegno, dedizione, senso del dovere ed è costantemente in grado di essere “ponte e sintesi” tra generazioni, tra territori, tra culture ed ideali diversi.

Chi ha veramente a cuore il proprio Paese sa bene che la pace non può essere garantita senza un’adeguata cornice di sicurezza come la “Difesa”. Sa anche che, oggi più che mai, la sicurezza non è solo un compito di carattere militare bensì un valore condiviso, una missione collettiva, una visione di futuro da costruire insieme in modo da renderlo sempre più sicuro, credibile, giusto e proiettato oltre ogni divisione…ed anche questo ci viene rammentato dal sacrificio e dal ricordo dei nostri Caduti.

FONTE https://www.emblemamagazine.it/2025/11/02/4-novembre-assoarma-per-unitalia-che-vuole-essere-protagonista-del-suo-futuro/

venerdì 31 ottobre 2025

Caduti per la Patria, Fiore all'occhiello degli Italiani - Perchè il "MOYOSOTIS" - (Fonte : Esercito Italiano)

Perché il «MYOSOTIS»

Questa iniziativa é stata promossa da​l Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare che ha avviato uno studio preliminare nel 2021, anno del Centenario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della Patria a Roma. Il Myosotis è adottato, quale simbolo floreale a carattere permanente, come elemento raffigurativo tangibile ​​​per ricordare i Caduti di tutte le guerre e delle missioni di pace, da indossare nelle già istituite giornate in memoria dei caduti. 

La scelta ricade sul Myosotis «Non ti scordar di me» in quanto si è cercato di trovare un fiore con una forte diffusione endemica nel nostro Paese, cromaticamente caratterizzato da una chiara riferibilità nazionale e idoneo ad esprimere un senso metaforico-evocativo di immediata riconoscibilità. 

Infatti il fiore di questa pianta:è di colore "azzurro Italia";

ha cinque petali, come le cinque punte della "Stella d’Italia" (la stessa dell'emblema della Repubblica);

simboleggia notoriamente fedeltà, amore e ricordo eterni;

é presente in tutto il territorio nazionale;

si presta ad essere facilmente riprodotto, anche in forma stilizzata.

Il personale militare delle Forze Armate è autorizzato a indossare, sul bavero sinistro della giacca/giubba, una spilla raffigurante il "Myosotis" nelle seguenti ricorrenze:

2 novembre, commemorazione dei defunti;

4 novembre, Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate;

11 novembre, Giornata del Veterano;

12 novembre, Giornata del Ricordo dei Caduti Militari e Civili nelle Missioni Internazionali per la Pace.




TORINO - " GIORNATA DEL VETERANO" - Comunicato Stampa - Ricorrenza con due significativi eventi del 9 e 11 Novembre 2025

 


COMUNICATO STAMPA

Le Associazioni d’Arma e Combattentistiche di Torino

celebrano la “Giornata del Veterano”

 L’11 Novembre ricorrerà il terzo anniversario della “Giornata del Veterano” istituita dal Ministero della Difesa il 13 Settembre 2022 per onorare il personale delle Forze Armate, in servizio e in congedo, che nell’adempimento del dovere in Patria e all’estero ha riportato traumi fisici o psichici invalidanti. La ricorrenza vuole inoltre dare riconoscimento agli uomini e alle donne che hanno prestato meritorio e prolungato servizio nelle Forze Armate, allo scopo di rafforzare lo spirito di appartenenza e di abnegazione, nonché favorire nella collettività la diffusione della “cultura della Difesa”.

 Per la prima volta quest’anno, le Associazioni d’Arma e Combattentistiche di Torino, sotto il coordinamento di ASSOARMA, celebreranno la ricorrenza con due significativi eventi.

 Il primo, Domenica 9 Novembre 2025 alle ore 10:30, con una cerimonia presso il Monumento a Emanuele Filiberto di Savoia Duca d’Aosta in Piazza Castello, alla presenza delle Autorità locali, dei Gonfaloni della Città di Torino e della Regione Piemonte. La cerimonia prevederà, tra l’altro, la deposizione di una Corona ai Caduti e un momento musicale della Fanfara dei Bersaglieri “Alfonso La Marmora”.

 Il secondo evento, Martedì 11 novembre 2025, alle ore 10:30, con una conferenza per ripercorrere il percorso storico e culturale della figura del “Veterano”, tenuta dal Prof. Michele D’Andrea, presso il Circolo Unificato dell’Esercito in Corso Vinzaglio.

 La “Giornata del Veterano” chiude il ciclo delle altre tradizionali celebrazioni a Torino di inizio Novembre, con la Commemorazione dei Caduti di tutte le Guerre il 2 Novembre, presso il Cimitero Monumentale e quella al Monumento ai Martiri di Nassiriya. Successivamente, il 4 Novembre, con la celebrazione in Piazza Castello per il Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.

ASSOARMA Torino, il cui Presidente è il Generale Paolo RUGGIERO, è l’organismo che oggi coordina 26 Sezioni delle Associazioni d’Arma e Combattentistiche operanti a Torino. I loro associati, “i Veterani”, rappresentano il naturale legame tra il personale militare in servizio e quello in congedo. Le Associazioni hanno il compito di mantenere vivo il sentimento di difesa della Patria, esaltare i valori della Costituzione e dell’onore alla Bandiera, custodire la storia e le tradizioni delle Forze Armate per trasmetterli alla collettività, onorare la memoria dei Caduti per l’Italia.