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TORINO - A.N.Art.I in collaborazione con ASSOARMA - LUNEDI' 4 Dicembre 2023 - Teatro San Giuseppe : Storia di un fotografo ambulante -

Quando Pietro Canonica a Torino fece sorvegliare di notte il  Monumento all’Artigliere d’Italia.


All’ingresso del noto Parco Valentino a Torino, in corso Vittorio Emanuele, è possibile ammirare, oggi recentemente restaurato, il Monumento all’Artigliere d’Italia.

Inaugurato il 15 giugno 1930, per tradizione giorno della festa dell’Artiglieria (e data che ricorda anche la battaglia del Piave o del Solstizio), il monumento è stato progettato e costruito dallo scultore Pietro Canonica.

Tale opera ha una lunga e peculiare storia.

L’inaugurazione sarebbe dovuta avvenire infatti nel 1928 in coincidenza della esposizione internazionale di Torino, per festeggiare il decennale della vittoria di Vittorio Veneto e per la celebrazione centenaria del Principe Emanuele Filiberto, ma fu effettuata invece il 15 giugno del 1930, dopo che furono reperiti altri fondi necessari per ultimare l’opera.
Dal 1928, quando i lavori si interruppero, e fino all’inaugurazione, il Canonica fece custodire il monumento, durante la notte, da un fotografo ambulante, Armando Dupont, che allo scopo arrivò persino a sistemare il suo laboratorio all’interno di un sottoscala del monumento.
Nessuno era a conoscenza di questo sottoscala che è stato aperto, pochi anni fa, dalla Compagnia Italiana di Conservazione nel corso del recente restauro.
Qui sono state rinvenute circa duecento lastre fotografiche di Dupont che ritraggono la Torino degli anni 1920-1935 e scorci dell’esposizione del 1928.
Una storia alquanto singolare, per un monumento che celebra a Torino l’Artiglieria. 

 FONTE
Cliccare sul  LINK >>>  MINISTERO DELLA DIFESA

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